Gela. L’annullamento della determina che affidava, con chiamata diretta, il servizio di comunicazione istituzionale alla società Media Master Press, editrice dell’emittente televisiva “Rete Chiara”, è “una vittoria della Rea”, l’associazione che raggruppa società editrici di emittenti televisive e radiofoniche. Lo spiega il coordinatore regionale Gaetano Casciana, che ha sostenuto la diffida che Rea ha fatto pervenire in municipio, sostenuta da diversi operatori locali dell’informazione, compreso il gruppo quotidianodigela-telegela. Sulla scorta dell’iniziativa della Rea, il Corecom Sicilia ha chiesto al municipio di rivedere la procedura di affidamento diretto, spiegando l’esigenza che i servizi di comunicazione vadano assegnati attraverso una gara.
“Il ritiro della determina, in autotutela, sulla comunicazione istituzionale è una vittoria della Rea contro il tentativo di ogni forma di illegalità perpetrato dal sindaco. Grazie al supporto di tutti i mezzi di comunicazione e delle redazioni locali – ha detto Casciana – che hanno aderito alla nota inviata al Corecom siamo riusciti a stabilire la legalità e la libertà di informazione”. Ora, proprio dalla Rea arriva la richiesta di avvio di un tavolo ufficiale, con un confronto tra operatori del settore e la stessa amministrazione comunale. “Adesso chiediamo che il sindaco istituisca un tavolo di concertazione con le parti sociali e con le associazioni di categoria – conclude – la Rea Sicilia ha chiesto un incontro, già lo scorso giugno”.