Gela. Gli alunni dell’Istituto Comprensivo Don Bosco sono stati i protagonisti dell’iniziativa “Giornata Ecologica-Puliamo il Territorio dai Rifiuti Abbandonati”, un evento organizzato in collaborazione con la Srr, Impianti Srr, Comune di Gela e Wwf, per promuovere buone pratiche ambientali e sensibilizzare sull’importanza della tutela del territorio.
Durante la giornata, i giovani studenti sono stati impegnati in prima linea nella raccolta dei rifiuti abbandonati. Le classi del Don Bosco hanno partecipato con entusiasmo, concentrandosi sulla pulizia della spiaggia e dei tre plessi scolastici: plesso Alemanna, Falcone–Borsellino e plesso San Sebastiano. Con il loro impegno hanno mostrato un esempio tangibile di sensibilità verso la tutela ambientale. Grande soddisfazione è stata espressa da Gianfilippo Bancheri, presidente pro tempore della Srr, che ha commentato così, “oggi siamo davvero orgogliosi della partecipazione dei ragazzi. Questa giornata dedicata all’ambiente dimostra che stiamo tutti andando nella giusta direzione. La collaborazione tra istituzioni, scuole e associazioni è fondamentale per costruire un futuro sostenibile per la nostra comunità”.
L’assessore all’Ecologia e all’Ambiente, Giuseppe Fava, ha voluto congratularsi personalmente con i ragazzi e con le scuole. “I giovani partecipanti sono un esempio per tutti noi. Il loro entusiasmo e la loro dedizione ci dimostrano che ognuno di noi può fare la differenza. Vedere tanti giovani impegnati attivamente nella cura dell’ambiente è un segnale positivo per il futuro della nostra città. Ecco perché l’amministrazione si impegna a sostenere iniziative come questa, garantendo risorse umane ed economiche. Cercheremo di assegnare ad ogni scuola un tratto di spiaggia, del quale occuparsi con una serie di iniziative”. Anche l’assessore alle Politiche Giovanili, Peppe Di Cristina, ha lodato l’impegno dei giovani. “La scuola è la più grande istituzione del nostro territorio e rappresenta il fulcro per il cambiamento futuro. Educare le nuove generazioni significa investire sulla prospettiva della nostra città. Sono convinto – ha detto – che l’impegno dimostrato oggi dalle nuove generazioni, se continuerà nel tempo, con la stessa energia, consapevolezza e volontà, per questa città c’è molto di più di una speranza”.
Giuseppe Mazzotta, rappresentante del Wwf, ha ribadito il ruolo chiave delle scuole. “Il Wwf crede fermamente nell’importanza di educare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente. Iniziative come questa ci permettono di passare dalle parole ai fatti, mostrando come ciascuno di noi può fare la differenza”, ha riferito.
La giornata si inserisce in un contesto più ampio di lotta all’inquinamento e di promozione di comportamenti responsabili. Il messaggio centrale è chiaro e potente: ognuno di noi può fare la sua parte, partendo dai piccoli gesti quotidiani, un concetto rimarcato chiaramente dal guardiamarina, Andrea Merlino, presente in rappresentanza della Capitaneria di Porto. Ha sottolineato che “la salvaguardia dell’ambiente richiede l’impegno di tutti. Oggi siamo qui per questo motivo: ogni piccolo gesto, come raccogliere i rifiuti in spiaggia, può avere un impatto significativo per l’intera comunità”.
Il direttore della Casa Salesiana, Don Gianni Lo Grande, ha voluto esprimere i suoi complimenti. “Questa iniziativa promuove un atteggiamento proattivo, incoraggiando l’azione concreta per il bene comune”, ha commentato.
Antonio Costa, docente presso l’istituto Don Bosco, ha messo in evidenza come il gesto simbolico di raccogliere i rifiuti in spiaggia contribuisca a sensibilizzare sul problema del “marine litter”. Ha anche espresso ringraziamenti alla dirigente scolastica, Rosalba Marchisciana, che, pur non presente per impegni istituzionali, è stata una figura chiave nel promuovere l’iniziativa tra gli studenti e i docenti.
L’iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra diversi attori del territorio possa contribuire a creare una maggiore consapevolezza ambientale e a rendere il territorio più pulito e sostenibile. Con il supporto e la partecipazione attiva di scuole, istituzioni e associazioni, la prospettiva di un futuro migliore appare sempre più concreta. La giornata si è conclusa con un momento di convivialità.