Gela. “Strade scolastiche per riconquistare i diritti dei bambini”. Questa mattina, l’iniziativa promossa dalla Fiab, con il responsabile regionale Simone Morgana, per la prima volta ha consentito ai piccoli alunni dell’istituto “Solito” di arrivare a scuola, senza intralci. Né auto né scarichi. Uno spazio dedicato solo alla socialità dei bambini. Nessun pericolo e la necessità di ritrovare gli spazi, anche per il gioco. La Fiab sostiene la necessità che le strade scolastiche divengano una costante, in tutte le scuole della città. I genitori possono parcheggiare le loro vetture a distanza, così da condividere il percorso con i figli.
All’ingresso e all’uscita della scuola, gli alunni della “Solito”, oggi, godono di un loro diritto basilare. “L’auto non è un diritto, mentre la vita e la salute dei nostri figli lo sono”, spiega in una nota Morgana. L’iniziativa pilota potrebbe estendersi, con il supporto delle istituzioni scolastiche.