Gela. Alla ricerca dell’identità perduta. Il Soroptmist Club di Gela, presieduto da Maria Grazia Falconeri , ha ripercorso la millenaria storia della nostra città, coinvolgendo gli altri club dell’isola. Una giornata all’insegna dell’amicizia, con la presenza delle scie dei club di Caltanissetta , Enna , Catania , Niscemi , Ragusa , Val di Noto e Vittoria .
La giornata si è aperta con la visita alle mura Timolontee ; alla scoperta del suggestivo sito archeologico gli ospiti sono stati guidati dalle miniguide del VI Circolo Didattico “ Luigi Capuana “ diretto da Concetta Mongelli . I bambini delle classi VA , VC e VD , preparati dalle maestre Melinda Migliore, Giusy Riccobene , Florinda Di Dio, Rosa Tasca, Jenny Riccobene e Maria Grazia Leone , hanno intrattenuto i presenti incantando tutti per la loro preparazione e spigliatezza .
Le fortificazioni timoleontee sono state illustrate dall’Archeologo Angelo Mondo che ha presentato agli ospiti l’architettura militare antica unica al mondo per la tecnica di costruzione .
Gli ospiti hanno poi visitato il Museo Archeologico di Gela , diretto da Ennio Turco , dove hanno ammirato i vari reperti archeologici e lo smeriglio cinquecentesco in ferro trovato nel mare di Gela e restaurato qualche mese fa grazie alla sponsorizzazione del Club di Gela .
Dopo una pausa conviviale gli ospiti hanno visitato il centro storico di Gela ; ondo ha illustrato le peculiarità di alcuni palazzi antichi di Gela e si è soffermato sulle caratteristiche architettoniche della nostra Chiesa Madre .
La giornata si è conclusa con la visita alla splendida location di Palazzo Mattina ; la famiglia Granvillano ha fatto visitare il palazzo recentemente restaurato , i saloni e il bellissimo terrazzo da cui si domina il centro storico . Alla presenza dell’assessore Francesco Salinitro è stato consegnata agli intervenuti la brochure “ Visita Gela “ che spiega, con magnifiche foto , i percorsi della città e i siti di interesse turistico .