Gela. I rifiuti delle utenze sotto osservazione per il rischio Covid rimangono in strada e non vengono raccolti. L’allarme lo lancia il consigliere comunale leghista Emanuele Alabiso, che ha scritto al sindaco per chiedere un’immediata verifica. In base alla nuova ordinanza del presidente della Regione, le utenze a rischio devono conferire, senza raccolta differenziata, solo il mercoledì e il sabato, dalle 13:30 alle 14:30. “Si registra la mancata raccolta di questi rifiuti che rimanendo per strada rappresentano un vero e proprio rischio per la collettività. Si tratta di rifiuti potenzialmente contaminati e che dovrebbero essere raccolti con tutte le precauzioni del caso – spiega Alabiso – esiste un accordo tra Comune e Tekra? I rifiuti rimangono per strada con l’evidente rischio di contaminazione. Ad oggi, sono 606 gli indirizzi civici registrati per la raccolta speciale e dislocati su tutto il territorio cittadino, da nord a sud. La richiesta avanzata a Greco è di sospendere con urgenza l’ordinanza, in attesa, qualora non ci fosse, di trovare un accordo con la società Tekra”.
Secondo Alabiso, inoltre, diventa fondamentale bloccare qualsiasi tipo di interpretazione delle restrizioni, che consenta ai genitori con i figli di passeggiare nei pressi delle loro abitazioni. “Chiedo al sindaco di ricordare ai gelesi, con forza, quello che ha stabilito il presidente Musumeci, che prende le distanze dall’ultima circolare del governo che concede la passeggiata ai genitori con figli minori vicino casa – dice ancora – creando confusione tra i cittadini. Abbiamo fatto tanto e ora si corre il rischio di vanificare tutto. C’è una minoranza in città che si crede immune o immortale, che ancora non ha capito la vera problematica e continua ad andare in giro come se niente fosse. Questo, lo ripeto, non è momento di fare o prendere posizioni politiche, lo faremo quando tutto sarà finito, ma si chiede al sindaco, essendo massima autorità di questa città, di accettare qualche suggerimento che arriva dall’opposizione. Gli ho scritto diverse volte, con segnalazioni e proposte. Oggi, gli chiedo di prendere le distanze da quella circolare e cercare di intensificare i controlli. Lo scorso sabato è stato un giorno qualsiasi per i cittadini. Tanti, tantissimi, erano in giro, con auto, bici, moto e a piedi, e purtroppo c’erano pochi agenti delle forze dell’ordine”.