Gela. Acqua vietata nonostante l’emergenza Covid e i numeri del contagio che aumentano in città. Dagli accertamenti condotti dal personale del settore igiene pubblica dell’Asp è emersa l’eccessiva torbidità dell’acqua fornita alle utenze del quartiere Caposoprano. Il sindaco Lucio Greco, valutando le indicazioni giunte dai tecnici Asp, ha deciso di vietare l’uso a fini alimentari dell’acqua, che dovrà essere destinata solo ad esigenze di igiene personale. Il divieto, formalizzato con un’ordinanza, si estende all’intero quartiere Caposoprano. L’ennesima beffa, dato che in realtà l’acqua, a causa della scarsa qualità, difficilmente viene usata a fini alimentari, sia nelle abitazioni private che nei locali pubblici.
Il divieto, che rimarrà in vigore fino a nuovo ordine, giunge proprio nel culmine dell’emergenza Covid in città.