“A Gela non vedevo prospettive…vivo a Manchester per dare una possibilità alla mia vita”, la storia di Simone Rinzivillo in un docufilm

 
0

Gela. Ha lasciato Gela e l’Italia praticamente due anni fa. Adesso, la sua storia, tra le tante di italiani arrivati in Inghilterra, a Manchester, è raccontata in un docufilm di Roberto Montebello.

“Ho voluto dare una possibilità alla mia vita”. Il venticinquenne Simone Rinzivillo è uno dei tanti giovani che lasciano Gela, priva di qualsiasi sbocco lavorativo, in cerca di fortuna. “Prima di lasciare l’Italia – dice – avevo iniziato a frequentare le lezioni di giurisprudenza a Viterbo. Ho capito, però, che se volevo crearmi da subito le basi per un futuro migliore dovevo andare all’estero e così ho fatto”. Simone Rinzivillo, oggi, lavora in un albergo di Manchester e frequenta corsi di lingua inglese per perfezionarsi. La sua vicenda è raccontata in “Italiani a Manchester”, già pubblico da qualche settimana.  “E’ una possibilità che volevo dare alla mia vita – continua – a Gela, così come nel sud Italia, gli spazi per un futuro degno sono veramente pochi. A Manchester, continuo regolarmente a lavorare in albergo, mi occupo dell’accoglienza dei clienti, ma sto già vagliando molte altre possibilità, cosa che a Gela sarebbe stata praticamente un’utopia. Certo, ogni tanto penso alla mia terra di origine ma credo che rimarrò in Inghilterra per molto altro tempo. Anzi, invito i miei coetanei a tentare questa soluzione, piuttosto che accontentarsi di una vita, soprattutto lavorativa, da eterni precari”. La storia di Simone Rinzivillo corre sul filo di quelle di tanti gelesi che hanno lasciato la città davanti ad una crisi che si continua a toccare con mano. Se ne vanno trentenni, quarantenni, cinquantenni, intere famiglie. Si mettono Gela alle spalle, nella speranza di trovare un futuro degno.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here