Gela. Un passaporto per l’Europa e il volontariato come scuola di cittadinanza. Sono questi i due cardini dell’iniziativa lanciata dal Coordinamento delle Associazioni di volontariato, animato dal MoVI di Gela che il prossimo 19 gennaio, anniversario della nascita di Paolo Borsellino,
siglerà un patto educativo con le scuole superiori della città.
In pratica, oltre mille alunni saranno invitati negli “Atelier della Cittadinanza Attiva” organizzati dalle associazioni. Si tratta di laboratori permanenti di educazione ai valori di solidarietà e giustizia intesi come “botteghe artigiane” in cui s’impara la solidarietà e si trasmettono valori di educazione alla convivenza democratica. Grazie ad essi, i ragazzi potranno maturare competenze riconosciute dall’Unione Europea e abilità che arricchiranno il loro curriculum personale. Il tutto verrà certificato nei passaporti del volontariato che sarà consegnato a ciascuno degli studenti coinvolti.
Il 19 gennaio alla Casa del Volontariato alle 10,30 tutte le scuole superiori di Gela sottoscriveranno il patto con il volontariato cittadino. Successivamente ai ragazzi verrà presentato il progetto e saranno distribuite 2500 guide illustrative degli Atelier della Cittadinanza Attiva. In tal modo, ciascuno degli studenti potrà scegliere il tipo di percorso da intraprendere e decidere con quali esperienze arricchire il proprio passaporto del volontariato per essere cittadini europei e protagonisti nella propria comunità.
