Gela. La dead line che si è dato, insieme all’amministrazione comunale, è quella del prossimo 20 dicembre. Il neo manager della Ghelas Francesco Trainito punta alla presentazione di un piano industriale, di rilancio della municipalizzata, che possa trovare l’avallo dell’amministrazione comunale che lo ha scelto per guidare una società in house, che di certo non gode di buona salute. “In quella stessa data, potrebbe tenersi l’assemblea dei soci – dice Tranito – che ha all’ordine del giorno il bilancio. Sono due passaggi strettamente collegati, anche se lo strumento finanziario va comunque approvato entro il 31 dicembre”. E’ chiaro che Trainito attende indicazioni precise dal sindaco Lucio Greco. La sua giunta deve indicare le priorità aziendali. “Il piano industriale dipende molto dal nuovo contratto – conclude l’imprenditore – ci sarà massima collaborazione con la giunta. Tocca alla proprietà indicare la direzione da seguire e i servizi da assegnare a Ghelas”.
All’indomani della seduta di consiglio comunale, che ha permesso di far passare la proroga del contratto di servizio, l’Ugl ha chiesto un incontro urgente a Trainito e Greco, con all’ordine del giorno il futuro più immediato della municipalizzata.