Gela. Per cercare di ridurre i tempi e arrivare prima possibile all’intitolazione, presenterà una mozione, da discutere in consiglio comunale. Vincenzo Cascino, esponente dell’area politica del presidente della Regione Nello Musumeci, proporrà che un tratto del lungomare Federico II di Svevia venga intitolato all’archeologo Sebastiano Tusa, ex assessore regionale morto a seguito di un terribile incidente aereo che non gli ha lasciato scampo. Per Cascino, bisognerebbe intitolare allo studioso, che tanto ha fatto per valorizzare il patrimonio storico e culturale della città, il tratto che dal fiume Gela arriva nei pressi di piazza Trento. “Credo sia la zona migliore per ricordare Tusa – dice il consigliere – costeggia il mare, che gli ha permesso di riportare alla luce reperti archeologici di inestimabile valore, e si trova a poca distanza dal museo archeologico e dall’area di Molino a Vento, altri punti di riferimento molto importanti per il patrimonio culturale della città”.
Cascino, con la mozione, proporrà di accelerare i tempi, così da trovare il consenso più ampio. “Tusa ha fatto tanto per questa città e merita di essere ricordato, non con l’intitolazione di una via in una zona periferica – conclude il consigliere – ma dove gli sarebbe stato più congeniale, vicino al mare e alle sue stesse scoperte”.
Ottima iniziativa del consigliere Cascino e il minimo che il grande archeologo Sebastiano Tusa possa esserle ricordato per le tante iniziative e ricerche su Gela e perderlo in un momento particolarmente per i tanti progetti, compresa la nave Greca, è senza dubbio un danno irreperibile per il rilancio del turismo gelese.