Gela. La legge Brunetta approda ufficialmente tra le corsie degli ospedali dell’Azienda sanitaria provinciale (Asp). Il manager dell’Asp, Paolo Salvatore Cantaro, ieri ha convocato i responsabili delle unità operative per meglio distribuire la premialità relativa al progetto obiettivo.
Ai dipendenti più validi sarà riconosciuto un bonus economico. Verranno esclusi i “fannulloni”. Il direttore generale avrebbe reso noto anche i principali progetti da promuovere.
Tra gli obiettivi più importanti da raggiungere, figurerebbe il ricovero entro due giorni (48 ore) delle fratture all’anca, ma anche una lotta ai tagli cesarei. In questo caso, il management del presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele” premierà la riduzione dei parti con cesarei supportando (dove possibile) quelli naturali.
Tra i progetti obiettivo guida potrebbero essere inseriti anche quelli sul contenimento dei costi di acquisto dei farmaci e la riduzione dei ricoveri impropri. In verità, secondo le prime indiscrezioni di corsia, quest’ultimo obiettivo potrebbe scatenare la reazione ed il relativo controllo, delle sigle sindacali di categoria.