Gela. Una falla alla condotta d’acqua calda ha causato l’allagamento del magazzino dell’unità di Farmacia. L’intervento celere dei tecnici del presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele”, ha solo limitato i disagi.
Decine di pedane contenenti scatole con sacche fisiologiche sono state accatastate in corridoio al pianoterra di collegamento con il Pronto soccorso.
L’indice accusatorio è puntato contro le condotte fatiscenti, segnate da evidenti tratti di ruggine. Gli operatori, che sono stati costretti a sostituire intere condotte idriche, scongiurano che il problema possa avere creato disagi ai reparti e comunque alle unità operative più sensibili, come la Rianimazione e la Sala operatoria.
Intanto, il segretario della Cisl, Salvatore Russello, ha denunciato la difficoltà dei dipendenti ospedalieri di parcheggiare nel piazzale interno del “Vittorio Emanuele”.
“Il direttore Luciano Fiorella ha contattato il sindaco – dice Russello – per sollecitare l’inaugurazione del parcheggio Caposoprano e ottenere l’utilizzo esclusivo e riservato ai dipendenti, di almeno 300 posti auto. Il sollecito è legato anche alla necessità di limitare la viabilità all’interno del piazzale, considerato che presto inizieranno i lavori di ripristino e rimodulazione di alcuni reparti.
Il Pronto soccorso verrà trasferito nei locali attualmente occupati dalla Psichiatria. Lavori che attualmente si ripercuotono sui dipendenti vessati da costi di rimozione delle loro autovetture”.