Gela. L’avvelenamento di cinque animali, quattro gatti e un cane, ha causato sgomento e rabbia tra i residenti di contrada Roccazzelle. Gli hanno dato delle polpette di carne che si sono rivelate letali per gli incolpevoli quattro zampe.
A denunciare l’episodio sono stati i residenti della zona balneare di Roccazzelle, tra questi una donna scoppiata in lacrime per avere rinvenuto morto il suo cane.
Gli altri animali uccisi da ignoti senza scrupoli, che hanno fatto ricorso a polpette avvelenate, sono quattro gatti randagi. Secondo le dichiarazioni degli stessi residenti di Roccazzelle, non si tratta di un caso isolato.
La scorsa estate altri animali erano stati uccisi con lo stesso metodo infame. Sulla vicenda gli inquirenti potrebbero decidere di avviare un’inchiesta per cercare di individuare gli autori della strage di animali e non solo dei randagi.
Non si esclude un’azione di protesta delle associazioni animaliste che operano in città.