Gela. E’ ritenuto uno dei minori terribili scoperti a conclusione dell’operazione “Golden boys”, messa a segno dai carabinieri del reparto territoriale e coordinata dai magistrati della procura.
Adesso, per C.M. è stata chiesta la messa alla prova, attraverso una serie di lavori socialmente utili. La decisione è stata assunta dal suo legale di fiducia, l’avvocato Carmelo Tuccio, davanti ai giudici del tribunale dei minori di Catania.
Il giovane è accusato di aver messo a segno un furto, in collaborazione con alcuni complici, all’interno di un appartamento di Mazzarrone. Nel mirino, finì l’abitazione di una donna, alla quale venne sottratto un prezioso bracciale in oro. I minori gelesi in trasferta attesero che la padrona di casa si allontanasse per entrare e portare via l’oro. In questo modo, C.M. potrebbe evitare l’eventuale condanna.