Gela. Dopo dieci mesi lascia il carcere Rosario Consiglio, 46 anni, uno dei 28 arrestati nell’ambito del blitz antimafia “Inferis”. Lo ha deciso il gip del tribunale di Caltanissetta, Alessandra Giunta, che ha accolto l’istanza del legale Salvo Macrì.
Consiglio, recluso in questi mesi presso il carcere di Agrigento, è accusato di associazione mafiosa finalizzata alle estorsioni. In particolare è ritenuto uno dei componenti della banda capeggiata dall’ex boss della Stidda, Giuseppe Alferi. L’indagine di squadra mobile e commissariato ha consentito di ricostruire una lunga scia di attentati, furti e rapine. Gli Alferi volevano imporre il loro potere in città. Per questa ragione, avrebbero cercato di espandersi in ogni settore arrivando a controllare il mercato estivo delle angurie. La frutta doveva essere venduta al prezzo stabilito da Alferi. Dopo l’incidente probatorio il gip ha deciso che Consiglio poteva tornare in libertà.