Gela. Un bar considerato sospetto e, così, è scattato l’inatteso controllo dei carabinieri che sono entrati all’interno dell’esercizio commerciale di via Crispi.
L’attività è gestita da un giovane che, a sua volta, è finito al centro delle verifiche. I carabinieri hanno esteso i controlli ai clienti in quel momento presenti nel bar. Non è da escludere che i militari fossero alla ricerca di sostanze stupefacenti. Nelle ultime ore, in città sono arrivati i carabinieri dell’unità cinofila. Gli accertamenti sono stati effettuati anche in altre attività commerciali. I carabinieri si sono mossi in diversi quartieri della città. Alla fine della loro visita in via Crispi, i militari avrebbero portato via, sequestrandoli, solo alcuni timbri fiscali. Il titolare del bar, qualche anno fa, finì al centro di un’operazione antidroga coordinata proprio dai carabinieri del reparto territoriale ma, dopo quei fatti, non ebbe altre vicissitudini. I titolari delle rivendite controllate, dopo le prime lamentele, hanno chiesto spiegazioni. Alcuni, si sono già rivolti ai rispettivi legali.