Gela. Il decreto potrebbe essere emesso, entro i primi giorni della prossima settimana. Gli atti per la proroga Via, necessaria ai lavori della base gas di Eni, sono alla firma del ministro Sergio Costa. La conferma arriva dalla deputata nazionale Giusi Bartolozzi, che come il senatore grillino Pietro Lorefice, sta monitorando l’iter, anche attraverso i suoi canali istituzionali. “Questa mattina – dice – mi è stato confermato che gli atti sono alla firma del ministro. Credevo, addirittura, che la proroga potesse essere rilasciata già ieri”. E’ un passaggio cruciale, almeno secondo le istituzioni locali e i sindacati. I manager di Eni, anche al termine del tavolo delle polemiche di martedì, hanno ribadito che se la proroga non venisse rilasciata entro il 15 ottobre, i contratti stipulati dovrebbero essere rivisti.
“La procedura viene seguita passo dopo passo – continua la deputata – c’è la massima attenzione”. Secondo i sindacati, l’avvio vero e proprio dei cantieri della base gas potrebbe assicurare garanzie occupazionali, non solo all’indotto ma anche ai dipendenti del diretto del cane a sei zampe.