Gela. Lunghe code, polemiche, sospetti su assegnazioni di favore del servizio. Adesso, i dubbi sulla regolarità delle notifiche degli avvisi di accertamento Ici e Tarsu 2009-2013 dovranno essere risolti da un commercialista siracusano.
Scelto un commercialista siracusano. La giunta comunale, infatti, ha appena provveduto a nominare, con un incarico di consulenza, il commercialista aretuseo Massimo Conigliaro. Il professionista, già presidente dell’ordine dei dottori commercialisti e esperti contabili di Siracusa, avrà il compito di dare un giudizio sulla notifica degli avvisi affidata ad un ufficio di posta privata.
Le polemiche scattate dopo l’assegnazione del servizio. Dopo le prime difficoltà, in molti, compresi diversi consiglieri comunali e esperti locali, bocciarono l’affidamento agli uffici privati, ritenendolo in contrasto con la normativa in materia. Si sospettò, addirittura, che la procedura di assegnazione del servizio fosse stata quasi “aggiustata” per favorire l’unica posta privata locale contattata dagli uffici di Palazzo di Città. I dubbi e le polemiche sono arrivati fino in giunta. Sono stati l’assessore alla polizia municipale Giuseppe D’Aleo e quello ai lavori pubblici Carmelo Casano a chiedere espressamente una verifica sull’intero iter e sulla validità delle notifiche affidate ad un ufficio di posta privata. Adesso, è arrivata la nomina del commercialista siracusano che dovrebbe dipanare i dubbi. Intanto, molti cittadini attendono di capire se i pagamenti richiesti da Palazzo di Città per l’Ici e la Tarsu si debbano ritenere validi oppure da cestinare. In quest’ultimo caso, il danno per le casse del municipio non sarebbe da poco.
