Gela. Erano apprezzati non solo perché bravi tecnicamente ma anche per il loro carattere estroverso e giocoso, dalla battuta facile. Evidentemente però la loro esuberanza ha superato ogni limite domenica notte, quando due ex calciatori del Gela calcio, Akeem Omolade e Charlie Okolie, entrambi nigeriani, hanno inscenato una rissa in un banchetto di matrimonio.
Insieme ad un altro connazionale sono finiti in carcere per rissa aggravata e lesioni. Adesso si trovano agli arresti domiciliari.
Omolade gioca attualmente in serie D con il Ribera, Okolie con il Monreale in Eccellenza. I tre nigeriani sono stati tra i protagonisti della violenta lite scoppiata al ristorante Tina Pica nel centro storico di Palermo.
Ad affrontarsi due gruppi di nigeriani che si sono colpiti ripetutamente per quella ragazza che aveva attirato le attenzioni durante il ricevimento. Li hanno bloccato i carabinieri, che li hanno accompagnati agli ospedali Civico e Policlinico dove sono stati curati per le ferite da arma da taglio riportate.