Gela. I cantieri di lavoro rischiano di congelarsi dopo appena venti giorni dal loro avvio.
A lanciare l’allarme sono gli oltre duecentocinquanta soggetti impiegati in lavori socialmente utili, preoccupati dal pericolo di mancato pagamento a fine mese. Alcuni di loro minaccia di incrociare le braccia già questa mattina. I cantieri di servizio sono stati avviati dall’amministrazione comunale che in cambio del riconoscimento di contributi economici impiega i soggetti in lavori di manutenzione. A rischio anche gli stipendi dei comunali e le loro tredicesime.