Gela. Un sindaco sotto “riserva”, almeno per il gruppo politico di “Siciliani verso la costituente”, che ieri, dopo settimane di attesa, ha avuto un confronto diretto con l’avvocato Greco. C’erano i referenti principali del gruppo, gli ex assessori Francesco Salinitro e Flavio Di Francesco, insieme ad Emanuele Ferrara. Sono loro stessi che hanno fatto da “sponsor” politico a Greco, ma negli ultimi tempi i rapporti si sono decisamente raffreddati. Su ampliamento della giunta e nuova guida Ghelas, i “civici” sono stati netti. “Non si scelga in base ad alchimie politiche”, spiegano. “E’ stata fatta una raccomandazione al sindaco – continuano – affronti la questione prioritaria della organizzazione amministrativa comunale, scelga gli amministratori per competenza e solo in subordine per opportunità politica. Gli è stato riferito che sul suo viaggio a Malta e sull’incontro con il Ministero dell’Energia circolano illazioni in connessione con la questione Hub-gnl del Mediterraneo, per la quale Malta è in netta concorrenza con il territorio locale. Gli è stato chiesto di fare chiarezza sull’argomento e di
farlo pubblicamente con un’apposita conferenza stampa”.
Il gruppo “civico” gli ha anche chiesto un impegno maggiore per evitare la dismissione degli asset locali dell’ex Asi, attraverso l’acquisizione diretta da parte del Comune. “La risposta sui punti di confronto è stata interlocutoria – concludono – “Siciliani verso la Costituente” ne prende atto, ma valuterà con attenzione i comportamenti concreti che sindaco e giunta realizzeranno”.