Gela. In città si è verificato un nuovo caso di tubercolosi. Ancora una volta l’infezione ha colpito una giovane ragazza di nazionalità straniera. Si tratta di una ventiquattrenne romena, in cura presso il presidio ospedaliero Vittorio Emanuele.
Sono stati i medici del reparto di Malattie infettive ad accertare la patologia e avviare il rigido protocollo per la cura della giovane che dovrà rimanere a casa fino alla completa guarigione. Il quadro clinico della ventiquattrenne non desta particolari preoccupazioni anche se per la ripresa dovrà osservare una cura rigorosa.
Lo scorso anno, un caso di tubercolosi di una studentessa, dell’istituto tecnico commerciale “Luigi Sturzo”, aveva fatto scoppiare la protesta di alunni e genitori. Avevano promosso una manifestazione con i responsabili dell’Asp del distretto territoriale, chiamati ad informare la cittadinanza sulle cause della tubercolosi.
La dirigente della scuola aveva ordinato immediatamente la disinfestazione dell’istituto con candeggina. Il caso della 24enne romena sarebbe già sotto controllo da parte dei sanitari del locale presidio ospedaliero.
