Gela. Il colonnello Antonio De Rosa lascia il reparto territoriale dei carabinieri di via Venezia, avendo ricevuto un nuovo incarico a Roma. Il militare ha condotto per tre anni il reparto, mettendo a segno diverse operazioni, soprattutto sul fronte del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e alla criminalità organizzata. Entro i prossimi giorni, sarà la volta, invece, del suo successore, il tenente colonnello Ivan Boracchia, che negli ultimi anni è stato in servizio a Messina. A sua volta, ha coordinato operazioni contro la criminalità organizzata. De Rosa se ne va, quasi commosso.
“Sono stato accolto in questa terra meravigliosa come un figlio e come tale ho cercato di dare il mio piccolo contributo non solo in termini di contrasto e repressivi – ha scritto – ma cercando di dare un volto familiare e vicino al prossimo in un’ottica aperta, di servizio per la comunità. Grazie a voi é stato possibile portare e amplificare questo messaggio che incarna il diuturno lavoro dei militari dell’Arma, nella fattispecie di quella locale, non solo reattiva e puntuale a far rispettare le norme, ma in una visione preventiva, umana e disponibile al dialogo. L’impagabile arricchimento umano e professionale ricevuto nel contatto con le scuole e le generazioni del futuro sono qualcosa di certo, concreto, in cui credo fermamente e l’unico strumento che potrà garantire uno sviluppo ed una società migliore. Gela ed i suoi giovani, grazie anche alle numerose eccellenze locali in ogni ambito, che ho avuto modo di apprezzare in molteplici occasioni, hanno la possibilità di uscire da stereotipate ed ataviche etichette, rappresentando quel volano necessario al completo sviluppo sociale ed economico di tutta la società civile, che arriverà quando tutti impareranno ad amare e valorizzare di più la loro città senza farsi “scippare” le cose belle dalle altre comunità vicine o dai suoi stessi concittadini per meri ed effimeri interessi personali”.