Gela. «L’avevamo detto, ma non ci hanno dato ascolto». È amaro il commento di Domenico Messinese, presidente del comitato di quartiere Macchitella, affidato alla Rete. Sabato notte è scoppiato un incendio di sterpaglia che ha causato un fuggi fuggi generale.
Stoppie miste a legna ”accumulata -secondo Messinese – da chi sta realizzando la ristrutturazione del palestrone tensostatico ex Dopolavoro, hanno preso fuoco per cause non chiare. Le fiamme sono salite fino al cielo, alte anche quindici metri, causando il panico nei palazzi che si affacciano sul piazzale del palestrone. Nessuno è potuto intervenire con idranti di fortuna o bacinelle, perché nel quartiere mancava l’acqua da giorni. Solo l’arrivo dei vigili del fuoco ha riportato la calma. Ma sono stati trenta minuti di paura.
«Il comitato di quartiere – dice Messinese – l’aveva predetto e segnalato. Ma ognuno, in questa città, fa come gli pare e piace».