Gela. Le atlete di A1 e A2 di volley si potranno ammirare solo nelle brochure preparate per l’occasione. La giunta comunale, a soli venti giorni dal via del primo torneo nazionale di beach femminile tre contro tre, ha detto no all’installazione
di un’arena da circa duemila posti sull’arenile del lungomare Federico II.
Di conseguenza, le casse delle società organizzatrici, la Heraclea & Volley Gela e la Tauroservice, dovranno sborsare quanto necessario per rimborsare biglietti aerei, operatori alberghieri e ristoratori già allertati per ospitare atlete, allenatori e spettatori che sarebbero dovuti giungere da tutta la Sicilia e non solo.
“C’è molta amarezza – scrivono gli organizzatori – soprattutto per gli impegni che erano già stati assunti dall’amministrazione comunale. Le atlete, adesso, si potranno ammirare giusto sulle brochure già preparate per l’evento che era stato presentato, a livello nazionale, durante una conferenza stampa a Milano”.