Gela. La Soprintendenza al Mare ha rilasciato il parere sul progetto della base gas Argo Cassiopea. Tre mesi dopo l’istanza avanzata da Eni è arrivato l’agognato visto che sblocca l’iter e rimanda l’ultima decisione al ministero dell’Ambiente.
Come preannunciato ieri nel corso del tavolo tecnico a Palazzo di città, circa la vertenza sul nodo dei lavori della base gas di Eni a Gela, il deputato forzista Michele Mancuso ha confermato il rilascio del parere.
Il neo Dirigente generale del Dipartimento dei beni culturali e delle identità siciliane, Sergio Alessandro si è insediato l’1 settembre. “Non avevo dubbi sul buonsenso del Sovrintendente del mare – ha commentato Mancuso – Come nel 2015, anche adesso è stato autorizzato il visto, che conferma in toto il provvedimento precedente, maturato quando il compianto Sebastiano Tusa era soprintendente.
Con tempestività infine si è già provveduto a mandare il tutto al Ministero, per il passaggio di competenza. Il nostro impegno profuso ha un unico scopo: tutelare il territorio e la sua gente. Gli impegni presi dalla politica regionale sono stati rispettati. Adesso la palla passa a Roma”.