Gela. Consiglieri comunali presenti in aula solo per pochi minuti con l’obiettivo di conseguire la presenza, insieme al relativo gettone, per poi dileguarsi rapidamente?
Sono tanti i casi e si ripetono quasi ad ogni riunione del civico consesso. Per questa ragione, nel nuovo regolamento del consiglio comunale, è stata inserita una norma che potrebbe mettere un freno a questa cattiva abitudine.
In sostanza, i componenti della commissione affari generali presieduta da Gaetano Trainito hanno deciso che il gettone di presenza in denaro spetterà solo a quei consiglieri che, durante la seduta, abbiamo votato almeno due terzi degli atti inseriti all’ordine del giorno.
Una novità che potrebbe effettivamente ridurre il numero di consiglieri “segna e scappa”. Il nuovo regolamento, insieme alle altre norme che lo compongono, verrà presentato in aula fra qualche settimana.
E’ il frutto di un lungo lavoro messo in atto proprio dai membri della commissione affari generali. L’obiettivo è semplice da intuire: cercare di limitare il discredito che, soprattutto negli ultimi mesi, si è abbattuto sull’aula consiliare e sui suoi componenti.
Più volte, lo stesso presidente del consiglio Giuseppe Fava si è lamentato davanti ad alcuni consiglieri tanto veloci a presentarsi in aula quanto rapidi ad abbandonarla dopo, ovviamente, aver ottenuto la presenza.
Se tutte le norme del nuovo regolamento dovessero essere accolte: allora, si dovrebbero necessariamente mutare le abitudini di alcuni esponenti del civico consesso. Anche perché il gettone di presenza scatterebbe solo dopo aver avuto la prova che si sia partecipato alle votazioni di almeno i due terzi degli atti inseriti all’ordine del giorno.
In caso contrario, invece, niente presenza e, quindi, niente gettone. Spetterà agli stessi consiglieri comunali dare il verdetto finale.