Gela. Le intercettazioni telefoniche utilizzate dagli investigatori finiranno al centro del dibattimento aperto a carico di due minorenni, si tratta di G.L. e A.S. Sono accusati di aver piazzato droga tra i quartieri della città.
I due minori nel giro di spaccio. Nel maggio di due anni fa, i loro nomi finirono nell’inchiesta “Bombola d’oro”. Sarà un perito, appena nominato dai giudici del tribunale dei minori di Caltanissetta, a trascrivere il contenuto delle stesse intercettazioni. I due imputati sono difesi dagli avvocati Carmelo Tuccio e Angelo Licata. I giovanissimi avrebbero fatto parte di un gruppo di spacciatori impegnati in diverse zone della città. Tra i punti di riferimento del gruppo ci sarebbe stata anche una rivendita di bombole del gas nel cuore di via Venezia, a pochi passi dalla caserma dei carabinieri del reparto territoriale. Furono proprio i carabinieri a portare avanti l’indagine, coordinati dai magistrati della procura. Già nel corso della prossima udienza verranno sentiti diversi investigatori citati dal pubblico ministero.