Gela. Si chiama Trapani, si legge colonia del Gela. Per molti un vanto, un limite per una parte dei tifosi del Trapani.
Roberto Boscaglia ha deciso di potenziare l’organico dei granata con atleti che hanno vestito nel recente passato la maglia del Gela calcio, tra Prima e Seconda divisione. Una vera e propria colonia. Dallo stesso Boscaglia al preparatore atletico Marco Nastasi, palermitano che con Domenicali in panchina contribuì alla promozione in serie C1.
E se già lo scorso anno in granata giocavano calciatori come Castelli (due stagioni in C2 e C1), il difensore Filippi (in C1) e l’attaccante Giovanni Abate, questa estate l’allenatore-manager gelese ha voluto con sé anche l’attaccante Emilio Docente, fresco di promozione con la Ternana. Altro ex di lusso è il difensore palermitano Rocco D’Aiello.
In verità dopo le grandi stagioni con la società presieduta da Angelo Tuccio il roccioso centrale siciliano non è riuscito a imporsi, cosicchè gli anni in serie B e in Prima divisione non sono quelli da ricordare in modo particolare. Trapani rappresenta una occasione di grande rilancio dopo due stagioni abbastanza buie. Non da trascurare neanche l’arrivo di Emanuele Nordi. Il portiere emiliano lo scorso anno ha giocato nel Frosinone, finendo il campionato in panchina.
Anche per il calciatore di Comacchio l’arrivo in granata rappresenta una opportunità di riscatto. Quando i tifosi gelesi vedranno giocare il Trapani proveranno certamente un tuffo al cuore. Mezza squadra giocherà in granata.
