Gela. Stipendi di novembre in ritardo di dieci giorni, tredicesima a rischio. Anche i dipendenti comunali finiscono nel vortice della crisi, seppur ente pubblico.
Lo stipendio di novembre, solitamente pagato il 25 del mese, sarà forse liquidato domani. Su dicembre nessuna certezza, visto che il bilancio di previsione non è stato ancora approvato.
Lo ha informalmente ammesso anche Maurizio Lanza, dirigente del settore Risorse Umane. Protesta la Rsu del Comune. «Non era mai accaduto – dice Giuseppe Corfù, delegato Rsu – Capisco che un ritardo può succedere ma ci sono dipendenti che mi fermano continuamente perché hanno trattenute sulla busta paga e perché non hanno potuto fare la spesa. Già sono tra i più bassi d’Italia ed Europa. E siamo fortunati ad avere un lavoro. Non capisco perché debba accadere tutto ciò».
