Gela. E’ andato su tutte le furie, iniziando ad inveire contro infermieri e operatori sanitari presenti in quel momento al pronto soccorso del Vittorio Emanuele.
Un romeno trentasettenne, probabilmente dopo una notte contraddistinta da troppo alcool, non avrebbe voluto lasciare le stanze del pronto soccorso. Davanti alle dimissioni decise dai medici, l’uomo avrebbe iniziato ad inveire scagliando calci contro mura e arredi. I sanitari, per questa ragione, hanno chiesto l’intervento dello forze dell’ordine che, alla fine, hanno fatto ritornare la calma.