Gela. Dopo i cinque anni da sindaco e la sconfitta alle amministrative del 2015, ha messo da parte la politica attiva (salvo l’intermezzo del no all’offerta di una candidatura al Senato che gli venne proposta), lascando anche il Pd. L’avvocato Angelo Fasulo, adesso, ha ottenuto la nomina nell’Organismo indipendente di valutazione dell’Asp di Caltanissetta. Un incarico appena avallato, con tanto di provvedimento ufficiale, dai manager dell’Azienda sanitaria provinciale. Il direttore generale Alessandro Caltagirone, il direttore sanitario Marcella Santino e quello amministrativo Pietro Genovese, hanno apposto le loro firme. Oltre all’ex primo cittadino, nel nuovo Oiv dell’Asp, ci saranno il presidente Gerlando Piro, l’altro componente Filadelfio Cracò e la segretaria Angela Polisano (che a differenza dei tre professionisti è una dipendente dell’ente). Le scelte sono state effettuate tenendo in considerazione le fasce di appartenenza. Fasulo è iscritto all’Elenco nazionale dei componenti degli Organismi indipendenti di valutazione, in fascia 2. Un incarico di peso e l’ultima parola è toccata ai manager dell’Asp nissena, che parlano di “professionisti di ottima qualità che sapranno svolgere in modo eccellente il compito ad essi demandato”. In base all’atto di nomina, a ciascun componente toccherà un “compenso lordo di 300 euro pro capite a seduta”, anche se annualmente non si potrà superare la cifra di 7.230,39 euro.
L’ex sindaco, anche all’indomani dell’esito delle amministrative che hanno dato la poltrona di primo cittadino a Lucio Greco, ha ribadito di aver messo da parte la politica attiva, spegnendo le voci di chi lo dava vicino all’area centrista di Saverio Romano, alle recenti europee candidato nella lista di Forza Italia.
