Gela. A Lubiana, in Slovenia, dopo aver superato una rigida selezione. Il giovane imprenditore gelese Giuseppe Giordano ha portato la sua start up “Acc mobility” in quello che ritiene uno dei mercati emergenti più importanti di tutta Europa. L’ha fatto dopo aver vinto un bando di internazionalizzazione di imprese promosso dal Ministero dello sviluppo economico, per il tramite delle agenzie che operano a livello governativo. Nata nel maggio dello scorso anno, la start up punta tutto sulla produzione di un veicolo elettrico che, seguendo le esigenze dei clienti, può essere personalizzato e toccare almeno cinque diverse fette di mercato. “Su centoventi start up selezionate dal ministero, solo cinque sono siciliane – dice – adesso, staremo in Slovenia fino a metà ottobre per la fase di incubazione. Allo stesso tempo, il programma ci consente di avere contatti diretti con possibili investitori e istituzioni. Ho ritenuto che la scelta migliore fosse la Slovenia perché il 32 per cento dell’export di questa nazione riguarda l’automotive, che è il mercato che più ci interessa. E’ una nazione molto giovane e con un numero di abitanti, che è la metà di quello della Sicilia. Per le nostre indagini di mercato è l’ideale”.
Giordano, a questo punto, potrebbe individuare possibili partner industriali, per poi entrare a regime con le attività di produzione. “Siamo stati ricompresi – conclude – in un importante incubatore, l’Abc Accelerator, collegato al Btc City Park, tra i centri commerciali più grandi di tutta Europa. I contatti e gli incontri con venture capitalist sono molto utili”.
