Gela. La mozione firmata dalla maggioranza è saltata al termine della scorsa seduta di question time e non sono mancate le polemiche politiche. I consiglieri ci riprovano, nel tentativo di trovare un accordo sull’istituzione del gruppo di lavoro che si occupi del porto rifugio. Dopo la “sfida” politica andata in scena tra i banchi d’aula, con l’opposizione che ha abbandonato per protesta la seduta di question time, il presidente Salvatore Sammito ha convocato una riunione dei capigruppo. Lunedì, si tenterà di raggiungere un accordo preliminare, probabilmente da sancire tra i banchi d’aula. Quelli dell’opposizione hanno nettamente contestato il metodo dei pro-Greco, opponendosi ai criteri di formazione del gruppo di lavoro e chiedendo un accordo complessivo anche sugli emendamenti presentati. Così, non è stato. La bagarre in aula, ha convinto Sammito a convocare una riunione dei capigruppo, mettendo sul tavolo una possibile intesa complessiva.
Il gruppo di lavoro sul porto rifugio seguirà costantemente l’iter dei progetti che, sulla carta, dovrebbero cambiare del tutto la conformazione del sito. Da anni ormai è insabbiato, in attesa del maxi cantiere, già finanziato, e degli interventi da coprire con i soldi delle compensazioni Eni.
