Gela. Venne trovato in possesso di un notevole quantitativo di uva. Circa cinquecento chili che erano stati rubati da un terreno privato. Gaetano Fiaccabrino venne condannato in primo grado. Il giudice confermò le accuse nei suoi confronti. Verdetto che è stato impugnato dal legale di difesa, l’avvocato Paola Carfì. I giudici della Corte d’appello di Caltanissetta hanno ribaltato la decisione, assolvendolo.
L’hanno ritenuto un “fatto lieve”, senza conseguenze per il proprietario del terreno. La linea della difesa è stata accolta, arrivando all’assoluzione.
Da domani possiamo andare a rubare a casa del giudice tanto il furto è di lieve entità . Senza parole !!!!!