Gela. L’invito alla cittadinanza non è stato colto o, probabilmente, è arrivato con grande ritardo. La città si è risvegliata questa mattina con i rifiuti ancora per strada. Sacchetti appesi ai fili dei balconi e indifferenziato che è rimasto davanti ai portoni o sui marciapiedi. La chiusura della discarica Timpazzo, per via dell’assenza dell’ impianto di trattamento meccanico biologico, non consente di stabilizzare i rifiuti in entrata nella discarica Timpazzo. Ex Provincia e Regione hanno comunicato che in Sicilia tutte le discariche sono sature. Da ieri però avevano anche assicurato che autorizzare la ripresa dell’impianto tmb sarebbe stata questione di ore.
L’amministrazione comunale ieri sera ha fatto appello al senso civico e responsabile di tutta la cittadinanza a non esporre il rifiuto indifferenziato secondo calendario di raccolta, ma non tutti leggono i siti online o giornali cartacei, per cui stamattina migliaia di cittadini hanno normalmente lasciato il rifiuto davanti casa. 
Non capisco perché non depositare l’indifferenziata per tenere pulita la città, quando tekra non ha ritirato l’umido del giorno precedente. Tra l’altro è usuale che ritirino tutto ogni tre giorni e l’amministrazione fa finta di non leggere, ma so di certo che legge. Indi, anche i cittadini danno finta di non leggere.