Gela. Medici litigano in Sala operatoria con il paziente ancora cosciente. La baruffa prima dell’intervento chirurgico è sfociata con un malessere di uno dei due sanitari, costretto a sua volta a chiedere l’aiuto dei medici del Pronto soccorso di via Palazzi.
Non sarebbe stato possibile nemmeno sollecitare l’arrivo di un medico. Involontario spettatore della lite, lo sfortunato paziente già sedato, che sicuramente avrebbe preferito essere tranquillizzato nella fase preparatoria all’intervento chirurgico.
La vicenda potrebbe costringere la direzione dell’Azienda sanitaria provinciale, retta da Paolo Salvatore Cantaro, ad avviare un’inchiesta interna per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Indiscrezioni di corsia confermerebbero che la lite non sarebbe sfociata con le vie di fatto, anche se proprio a causa delle accuse reciproche uno dei due medici è stato costretto a disertare l’intervento chirurgico rinviato già un’altra volta per la mancanza in organico di anestesisti.
