Gela. “La maggioranza del sindaco è compatta e credo che lo sarà fino alla fine”. Il presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito, anche politicamente, sembra scommettere sulla maggioranza blindata del sindaco Lucio Greco, favorita da una legge elettorale che ha lasciato ben poco all’opposizione. Qualche “scintilla” c’è stata, con gli ex Messinese risentiti dopo la dura critica verso l’ex giunta arrivata da Rosario Trainito di “Un’Altra Gela”, la stessa civica del sindaco e di Sammito. Una scaramuccia che però non ha sortito particolari crepe. “Fino ad oggi, non c’è ancora stato un vero banco di prova in aula consiliare, non sono arrivati atti decisivi – spiega – ma l’esordio lascia ben sperare, sia per quanto è accaduto con la presidenza del consiglio comunale sia con la formazione delle commissioni. Stiamo lavorando, compatti”. Sammito è stato il più votato in assoluto nell’alleanza di Greco e ha “investito” i voti ottenuti puntando sulla presidenza del consiglio, riuscendo ad avere numeri difficilmente battibili. Sa bene, però, che per tenere insieme una maggioranza politicamente tanto variegata è necessario che tutti si sentano rappresentati. Entro settembre, la giunta verrà allargata, con due posti a disposizione. “Non mi occupo di questo e non sono io a decidere – dice ancora – credo però che l’allargamento avverrà non prima di settembre. Per ora, abbiamo altre priorità che riguardano le tante emergenze che ci siamo trovati davanti. Oltre ai due nuovi assessori, forse il sindaco potrebbe decidere di rimodulare le deleghe, ridistribuendole. Ci sono assessori che si trovano a gestire molte deleghe e tutte di non poco conto”.
Il presidente è piuttosto “diplomatico” quando si preme sul tasto del ricorso, presentato dalla coalizione di centrodestra che al ballottaggio ha sostenuto il leghista sconfitto Giuseppe Spata. “Preoccupato? Non lo sono affatto – conclude – ho rapporti cordiali anche con i consiglieri dell’opposizione. Continuerò a fare il mio lavoro al servizio della città. Mi è stato notificato un ricorso e mi difenderò. Stiamo raccogliendo molto materiale per rispondere alle istanze avanzate dall’opposizione. Spetterà poi ai giudici decidere”. Per ora, l’alleanza pro-Greco non ha risentito di particolari scossoni, anche se l’allargamento della giunta sarà un passaggio delicato negli equilibri interni.