Gela. La confusione non manca e l’ha ammesso pure il vicesindaco Terenziano Di Stefano, ma il servizio di sosta a pagamento è comunque attivo. Per ora, l’amministrazione comunale darà seguito a quanto deciso dal commissario straordinario Rosario Arena, che negli scorsi mesi ha affidato le attività alla municipalizzata Ghelas. Il capogruppo di “Avanti Gela” Salvatore Scerra conferma però quello che aveva già sostenuto nel corso della riunione della scorsa settimana, alla quale ha partecipato anche l’amministrazione comunale. “Ribadisco con fermezza che è necessario bloccare il servizio per evitare brutte figure alla nostra partecipata, non adeguatamente attrezzata per svolgerlo – spiega – abbiamo tempo fino al 31 luglio per l’assestamento del bilancio e la salvaguardia degli equilibri, e fino a novembre per la variazione del bilancio armonizzato. Non capisco cosa vieti la risoluzione del contratto, assegnando comunque la stessa cifra, circa 270 mila euro, alla Ghelas per espletare un altro tipo di servizio, come ad esempio l’illuminazione pubblica o il verde pubblico, con maggiori interventi. Ancora una volta il super burocrate decide la linea politica di questa città”. Un affondo che pare rivolto al dirigente Alberto Depetro. Sembrerebbe che il responsabile del settore bilancio abbia indicato all’amministrazione comunale l’impossibilità, in questa fase, di fare passi indietro.
“Sono sicuro che questa decisone avrà conseguenze traumatiche per gli ex addetti alla sosta – conclude – ormai da mesi in attesa di risposte, risposte che lo stesso sindaco aveva promesso durante la campagna elettorale. Il nostro obiettivo resta quello di salvaguardare l’interesse collettivo, quindi lanciamo l’ennesimo appello al primo cittadino affinché si proceda con un bando di gara pubblico, rivendendo regolamento, planimetria e tariffe”.