Gela. In un’area riqualificata del quartiere Margi circa 3500 metri quadrati di verde pubblico sono abbandonati a se stessi. Si tratta di tre diversi lotti urbanizzati dai privati che insistono tra via Corinto e via Spallanzani.
Gli interventi, costati oltre 500 mila euro, avevano permesso di realizzare marciapiedi, collocare lampade e godere di un impianto idrico per curare il verde. I tre polmoni verdi di Margi sono stati realizzati e consegnati al Comune nel dicembre del 2009.
Da allora nessuno è mai intervenuto, lasciandoli nel più completo abbandono. Oggi sono caratterizzati dal degrado, con incursioni vandaliche che hanno devastato gli arredi urbani.
A segnalarlo sono i residenti del quartiere Margi, a sud dell’arteria cittadina di via Venezia.I due piani di lottizzazione, “sorelle Cipolla” e “Fontana Angelo più altri”, approvati a maggio del 2002 dal commissario regionale in sostituzione del consiglio comunale, avevano permesso di ottenere la concessione edilizia per le opere di urbanizzazione.
Gli interventi furono completati a luglio del 2009 e pochi mesi più tardi (dicembre 2009) consegnati al Comune per la presa in possesso. Nel frattempo sono stati edificati sei dei diciotto lotti realizzati.