Gela. “La Ghelas non è assolutamente pronta a svolgere il servizio di sosta a pagamento. Chiediamo all’amministrazione comunale di sospendere tutto”. Sono state ore di caos in città e i consiglieri comunali di “Avanti Gela” Salvatore Scerra e Gabriele Pellegrino hanno già fatto richiesta urgente di una conferenza dei capigruppo. Con una serie di talloncini apposti sulle auto in sosta (come da foto che pubblichiamo), Ghelas e Comune hanno avvisato del ripristino del servizio di sosta a pagamento, che è stato fermo per un anno. “Ma come si fa ad informare gli utenti con un talloncino apposto sulle auto? – si chiede Scerra – siamo ritornati ai grattini e non ci sono più i parcometri. Le tabelle segnaletiche vanno cambiate. Riportano tariffe vecchie e anche gli orari non corrispondono”. Il commissario straordinario Rosario Arena, mesi fa, ha assegnato il servizio alla Ghelas, dell’amministratore delegato Gianfranco Fidone. Dovrà essere la società in house a coprire le attività.
“Stiamo andando indietro – conclude Scerra – non risulta una tariffa per i residenti e non c’è una percentuale di strisce bianche. Per i ticket è un caos. Ribadisco che il sindaco Greco dovrebbe bloccare tutto e venire in consiglio comunale per consentirci di approvare un regolamento idoneo”.
Cambiano i sindaci ma la musica è sempre la stessa!
Ogni cosa che si fa a Gela poi ci sono i tuttologi che distruggono tutto. Ma se compri il talloncino in tabaccheria, penso che loro sono informati e quindi dove sta il problema se non ci sono le macchinette. L’importante e’ cominciare per dar fine al caos dei parcheggi selvaggi.