Gela. Dopo quelli della scorsa settimana, con almeno quarantacinque bombole a gas ritrovate in un basso adibito ad improvvisato magazzino e poi sequestrate, nelle ultime ore nuovi accertamenti in città. I militari della guardia di finanza avrebbero provveduto a sequestrare altre partite di bombole a gas. I controlli sarebbero stati effettuati sia lungo la Gela-Catania sia nella zona di Settefarine. Sarebbero decine le bombole finite sotto chiave. Si ipotizzano irregolarità nelle autorizzazioni. La pressione delle forze dell’ordine è aumentata dopo la tragica esplosione al mercato di Via Madonna del Rosario, che ha già causato la morte di due donne. Gli investigatori ritengono possa essere stata causata dal malfunzionamento di una delle bombole usate dal titolare di un mezzo per la vendita di polli arrosto.
Il sindaco Lucio Greco, a sua volta, ha emesso un’ordinanza che limita al massimo l’utilizzabilità delle bombole sia tra le bancarelle del mercato settimanale sia tra quelle delle due principali ricorrenze religiose cittadine del 2 luglio e dell’8 settembre.
Per la serie:
Prima sa rubaru a s.agata e poi ci ficinu i porti i ferru