Gela. Potrebbero costituirsi in blocco contro il ricorso presentato dalla coalizione di centrodestra, che mira al ribaltone elettorale, seppur tra le aule del Tar Palermo. I consiglieri della maggioranza del sindaco Lucio Greco stanno verificando questa soluzione, anche alla luce di quanto è emerso durante la riunione tenutasi ieri sera a Palazzo di Città. C’erano tutti gli esponenti della maxi maggioranza, convocati dal presidente dell’assise civica Salvatore Sammito, che della coalizione pro-Greco è stato il più suffragato. Ieri, l’entourage del primo cittadino ha avuto modo di confrontarsi direttamente con il legale che seguirà il procedimento. L’avvocato Girolamo Rubino ha avuto mandato per opporsi alle richieste avanzate dall’alleanza del candidato sindaco sconfitto al ballottaggio. Tanto passa dalle presunte irregolarità nella fase di raccolta delle firme per la presentazione delle civiche che hanno appoggiato il cammino elettorale dell’avvocato.
E’ questa la tesi principale a supporto delle richieste del drappello di centrodestra. Anche in giudizio, potrebbe ripetersi lo scontro elettorale, poi trasfuso tra i banchi dell’assise civica. La maggioranza di Greco sembra intenzionata a legittimare la vittoria delle urne, presentandosi compatta anche al Tar. I consiglieri, dopo il vertice di ieri, avrebbero deciso di prendersi qualche giorno, prima di arrivare ad una decisione unanime.