Gela. Poteva essere una nuova strage quella che si è sfiorata nella tarda mattinata di oggi in via Trinacria, nel quartiere Macchitello. L’incendio ad una palma (probabilmente doloso) si è propagato all’interno di un appartamento al terzo piano ed al quarto di uno stabile dello Iacp nel rione Marchitello, già teatro di un vasto rogo che aveva distrutto i container destinati ad attività ludiche-ricreative.
Dalle prime indiscrezioni il rogo all’appartamento delle case popolari di via Trinacria sarebbe accidentale.
Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco che stanno mettendo in sicurezza la zona periferica. Sul posto si sono recati anche gli agenti del commissariato di polizia e i carabinieri.
Gli inquirenti starebbero verificando la natura del rogo che ha fatto scattare una nuova emergenza in contrada Marchitello.
Aggiornamento ore 13.
Nell’appartamento al terzo piano al momento dell’incendio c’era una famiglia con quattro persone: due bambine, la mamma e la nonna che sono riuscite ad abbandonare l’appartamento quando il fuoco ha invaso il balcone. Al quarto piano vivono una donna con la figlia disabile che invece è rimasta dentro rischiando di rimanere intossicata. Le condizioni di tutti sono buone. Solo un uomo è finito in ospedale ma probabilmente per il caldo e la tensione dell’evento.
I residenti hanno lamentato l’assenza di manutenzione delle aree verdi nel quartiere, scagliandosi contro lo Iacp e l’amministrazione comunale. 
