Gela. Un “ponte” istituzionale tra Regione e Comune, attraverso il ruolo politico dei vertici locali dell’Udc. Il consigliere comunale Salvatore Incardona e il segretario provinciale Silvio Scichilone hanno avuto un incontro palermitano con l’assessore Mimmo Turano. Negli scorsi giorni, il deputato regionale del Movimento cinque stelle Nuccio Di Paola ha lanciato il rischio che la città possa perdere risorse finanziarie destinate ai progetti del Patto per il Sud. La prossima settimana, l’assessore Ivan Liardi sarà alla Regione per verificare quali siano le effettive intezioni della giunta Musumeci. Incardona però è convinto che si possa avviare un dialogo tra Palermo e Gela. “L’assessore Turano ci ha meglio delucidato la attuale situazione, al fine di evitare facili strumentalizzazioni di parole inserite in contesti e in discorsi completamente diversi rispetto alla realtà fattuale – spiega – ha evidenziato che il governo siciliano nei mesi scorsi ha pubblicato un bando da 25 milioni di euro per le aree di crisi complesse, bando affidato e gestito da invitalia. La stesa Regione però è stata costretta a prorogare il termine di scadenza, originariamente fissato per il 12 maggio, a causa di poche domande pervenute”.
“Relativamente al masterplan per il Mezzogiorno, si è riscontrato che tanti progetti sono stati presentati ma tanti altri mancano e così la Regione siciliana, per quei progetti mancanti anche della fase progettuale, ha deciso di riprogrammarli in modo da portarli a compimento – aggiunge Incardona – per una questione di garbo istituzionale, l’assessore ha atteso la formazione della nuova amministrazione comunale e l’insediamento del nuovo consiglio, dato che Gela è uscita da un commissariamento. Ragione per cui mi ha dato mandato, quale figura istituzionale, così come alla segreteria provinciale, di farci portavoce con l’amministrazione affinché si crei un tavolo di confronto tra assessorato regionale, amministrazione e consiglio comunale al fine di pianificare le risorse e capire se gli investimenti possano essere realizzati in tempi ragionevolmente brevi o se addirittura manchi la progettazione, così da poter iniziare a dare risposte e soluzioni alla intera comunità gelese. Gela non può lasciarsi alle spalle importanti possibilità di crescita e l’Udc porterà sul tavolo dell’amministrazione qualsiasi proposta che serva al rilancio della città”.