Gela. “Un atteggiamento inumano”. Gli ex operatori della sosta a pagamento, in assenza di risposte dall’amministrazione comunale, sono ritornati a farsi sentire in municipio. Hanno collocato uno striscione, nel quale fanno proprio riferimento ad un “atteggiamento inumano”, dopo il taglio dei loro posti di lavoro, nonostante il commissario Rosario Arena (che autorizzo’ il passaggio del servizio a Ghelas) si fosse impegnato a riassorbirli in organigramma.
Gli ex lavoratori e i sindacalisti Emanuele Scicolone e Nuccio Corallo, questa mattina, si sono radunati per l’ennesima volta in municipio. Denunciano che il mancato riassorbimento gravera’ sia su Ghelas che sul municipio. La municipalizzata non avrebbe risorse sufficienti per coprire tutti i servizi.
Siete al pari di altri…
Rassegnatevi e fate le valigie