Gela. “Se verrò eletto sindaco devolverò l’intera indennità mensile alle famiglie bisognose”. Elio Arancio, 60 anni, ex tecnico Enel , si presenterà alla città il prossimo 8 febbraio all’hotel Sileno.
Sarà una spina nel fianco di Forza Italia, partito in cui ha militato e da cui oggi si distanzia. “Avevo chiesto nell’ultima riunione un bagno di umiltà a tutti – spiega Arancio – per condividere progetti e idee. A quell’incontro c’erano solo gli amici di Caltanissetta e Niscemi, di Gela non c’era nessuno. Ho detto che dovevamo vergognarci ma nessuno vuol fare un passo indietro. Tutti erano già pronti a candidarsi”. Il movimento si chiama “Siamo Gela”.
Ieri sera il centro destra si è riunito per decidere se presentarsi compatti con un candidato unitario oppure dirsi addio e andare ognuno per la propria strada, con buona pace per tutti e la felicità di Fasulo. “Non sono stato invitato al vertice di centro destra – continua Arancio – Abbiamo rinunciato all’adesione della Lega Nord di Salvini ed altri movimenti nazionali. L’otto febbraio presenteremo il nostro programma con tredici punti”.