Gela. La villetta Auriga è abbandonata a se stessa. Non vengono garantiti gli interventi di pulizia e manutenzione che secondo l’assessore Giuseppe D’aleo, avrebbe dovuto effettuare il titolare del chiosco.
“I lavori di pulizia erano solo una delle condizioni contrattuali poste dall’amministrazione comunale – accusano Dino Cani, Dino Giammella, Valentina Ferrigno e Giusi Curaba, rappresentanti del comitato e dell’associazione di Macchitella – in cambio del rilascio dell’autorizzazione di insediamento di un chiosco tra i viali del giardino Auriga.
L’assessore D’Aleo aveva motivato la decisione con un paventato risparmio di 20 mila euro annui per l’amministrazione comunale. Pare che debba intervenire la Ghelas. Ci chiediamo a quale condizioni”.