Gela. Ancora una sconfitta al fotofinish per l’Icaro Ecology Gela che lascia due punti al pala-Volcan di Acireale, perdendo con il risultato finale di 73 a 71, dopo aver giocato una partita esemplare al cospetto dell’attuale capolista del girone H di Divisione Nazionale C.
Una gara che ha visto i ragazzi di coach Anselmo giocare senza alcun timore reverenziale nei confronti dei padroni di casa, arrivati ancora imbattuti al match di domenica sera.
Acesi che hanno dovuto faticare e sudare le proverbiali sette camice, prima di avere ragione del quintetto gelese che ha rischiato di vincere al suono della sirena, con un doppio tentativo di Dispinzeri dalla lunga distanza che ha concluso la propria parabola sul ferro, lasciando la truppa gelese con l’amaro in bocca dopo che per buona parte della gara aveva accarezzato il sogno di agguantare una vittoria che, in fin dei conti, sarebbe stata pure meritata.
Gelesi che hanno avuto il demerito di accusare un breack decisivo di tredici punti a cavallo tra il terzo e l’ultimo quarto di gara, dopo essere arrivati a distanziare i granata di sei punti. Ma si impreca anche contro la sfortuna, che ha obbligato coach Anselmo a rinunciare ad una pedina importante come Francesco Evotti, rimasto a Gela a causa di una distorsione alla caviglia rimediata nell’ultima seduta di allenamenti. Un’assenza pesante quella del cecchino toscano che ha costretto il tecnico di Petralia a gettare anzitempo nella mischia Emanuele Caiola, non del tutto recuperato dopo l’infortunio di quindici giorni fa.
Ottimo il pressing asfissiante operato dalla squadra gelese che per lunghi tratti della gara ha messo in seria difficoltà le giocate dei padroni di casa. Così come è da incorniciare la prestazione stratosferica di Occhipinti e Nesti che assieme ai propri compagni di squadra hanno lasciato il parquet dell’impianto acese, tra gli applausi convinti del pubblico presente sugli spalti.