Gela. Accusato di maltrattamenti ai danni della moglie che, per tutta risposta, lo cacciò via di casa. Il giudice Domenico Stilo ha, però, assolto l’operaio Biagio F. L’uomo, stando alle contestazioni, avrebbe in più occasioni malmenato la consorte. La donna riuscì ad allontanarlo dall’abitazione di famiglia.
Una decisione che scatenò le ire anche degli stretti parenti dell’imputato. Il padre e lo zio, a loro volta finiti a processo, sono invece stati condannati ad una pena minima di un mese di detenzione. E’ stato l’avvocato Salvo Macrì a mettere in luce tutte le contraddizioni emerse nel corso del dibattimento rispetto alla posizione dello stesso imputato.
Alla fine, il giudice ha accolto le indicazioni difensive, assolvendo lo stesso Biagio F.